Le luci della centrale elettrica

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Le luci della centrale elettrica รจ il progetto musicale, nato nel 2007 , del cantautore ferrarese Vasco Brondi . Biografia [ modifica | modifica sorgente ] Esordi [ modifica | modifica sorgente ] Vasco Brondi esordisce come cantautore nel 2007 con il nome Le luci della centrale elettrica , autoproducendo una demo dal titolo omonimo ( Le luci della centrale elettrica ), che riceve buoni riscontri di critica. Nel maggio 2008 ha pubblicato il suo album d'esordio Canzoni da spiaggia deturpata , prodotto da Giorgio Canali ( CCCP , CSI , PGR , Rossofuoco ), che riprende alcune canzoni dal precedente lavoro. La collaborazione con Canali nasce da un incontro avvenuto durante un concerto degli Zen Circus , di cui Le luci della centrale elettrica faceva da supporter. Il disco ha ricevuto un ottimo riscontro di pubblico e critica e ha in copertina un'opera dell'illustratore Gipi . L'album vince anche la la Targa Tenco 2008 come Miglior Opera Prima cantautorale dell'anno. Il tour d'esordio costruito da Virus Concerti, ha contato quasi 200 date in tutta Italia e si รจ concluso al teatro Ariosto di Reggio Emilia , con la seguente formazione sul palco: Vasco Brondi (chitarra e voce), Giorgio Canali (chitarra elettrica e voce), Daniela Savoldi (violoncello), Rodrigo D'Erasmo (violino), Davide Toffolo (disegni dal vivo). Il progetto Le luci della centrale elettrica diventa un laboratorio creativo e nel corso del tour si affiancano a Vasco Brondi alcuni dei musicisti piรน importanti del panorama italiano: da Enrico Gabrielli ( Mariposa ) a Rodrigo D'Erasmo ( Afterhours ), da Alessandro โ€œAssoโ€ Stefana a Stefano Pilia ( Massimo Volume ). Nel 2008, oltre alla Targa Tenco, il disco si aggiudica il Premio FIMI , il premio MEI , il Premio Musica & Dischi e il Premio Fuori dal Mucchio della storica rivista di musica Il Mucchio Selvaggio . Tra il 2007 e il 2010 inoltre, Brondi apre i concerti di artisti del calibro di Subsonica , Blonde Redhead , Notwist e Vinicio Capossela . รˆ stato ospite speciale in cinque concerti diversi dello spettacolo teatrale degli Afterhours . Sempre come ospite ha partecipato alla serata Rilettura musicata di Camere separate di Tondelli , organizzata da Susanna Tartaro di Rai Radio 3 Fahrenheit al Palazzo delle Esposizioni di Roma , allo spettacolo โ€œLe cittร  viste dal bassoโ€ dei Perturbazione , alla serata tributo a Fabrizio De Andrรฉ organizzata da Rai Radio 1 . Inoltre la canzone Per combattere l'acne viene scelta per la colonna sonora dei titoli di coda del film Fuga dal call center di Federico Rizzo . Secondo album [ modifica | modifica sorgente ] Il 9 novembre del 2010 Vasco Brondi ha pubblicato il suo secondo album Per ora noi la chiameremo felicitร  anticipato il 19 ottobre dal video del primo singolo estratto, Cara catastrofe ; mentre il secondo estratto รจ Quando tornerai dall'estero . Subito dopo inizia il tour teatrale che vede Le luci della centrale elettrica protagonista sui palchi di sei teatri di Roma , Firenze , Verona , Milano , Bari e Ferrara . A gennaio del 2011 inizia il tour dei club che parte con quattro sold-out consecutivi. Il disco entra al 24ยบ posto nella classifica FIMI . Alla fine del 2010 Rolling Stone Italia inserisce Canzoni da spiaggia deturpata al sesto posto tra i venticinque migliori dischi del decennio, primo tra gli italiani. Anche Rumore lo segnala tra i migliori dischi degli anni duemila collocandolo al 93ยบ posto.Nell'aprile del 2011 Lorenzo "Jovanotti" Cherubini vuole Le luci della centrale elettrica come opener del suo Ora in Tour , che ha preso il via il 16 aprile da Rimini e che porta il cantante ad esibirsi ogni sera davanti a migliaia di persone. Colonna sonora ed EP [ modifica | modifica sorgente ] Nello stesso periodo il regista Daniele Gaglianone chiede a Brondi una canzone da inserire nella colonna sonora e nei titoli di coda del suo film Ruggine , che annovera tra i protagonisti Stefano Accorsi , Valeria Solarino e Valerio Mastandrea . Nel luglio 2011 lo scrittore e giornalista Marco Lodoli , pubblica un articolo su Il Venerdรฌ di Repubblica nel quale paragona Vasco Brondi a Francesco De Gregori e proprio quest'ultimo vuole l'artista ferrarese con sรฉ sul palco del Traffic Festival di Torino , dove gli concede l'onore di chiudere il concerto con una versione inedita di Viva l'Italia , arrangiata dallo stesso Vasco Brondi per l'occasione. Nel 2011 viene pubblicato il brano Un campo lungo cinematografico , colonna sonora del film Ruggine di Daniele Gaglianone . La voce di Rachele Bastreghi dei Baustelle รจ udibile nei cori . Il 2 dicembre 2011 esce l' EP C'eravamo abbastanza amati in allegato al numero di dicembre della rivista XL Repubblica . [19] Questo EP contiene il brano Un campo lungo cinematografico , tre cover di altrettanti brani, una versione alternativa di L'amore ai tempi dei licenziamenti dei metalmeccanici chiamata versione con vista dai tetti e due brani registrati live ( Piromani con Rachele Bastreghi e Oceano di gomma , cover degli Afterhours , con Manuel Agnelli ). Costellazioni [ modifica | modifica sorgente ] Nel settembre 2013 Vasco Brondi inizia a lavorare su un nuovo disco assieme a Federico Dragogna dei Ministri . Nel dicembre seguente comunica il 4 marzo 2014 come data di rilascio del terzo album in studio. Viene poi annunciato il titolo che รจ Costellazioni . Nel frattempo partecipa alla riedizione dell'album Hai paura del buio? degli Afterhours , collaborando al rifacimento del brano Simbiosi insieme a Der Maurer . Il primo singolo estratto da Costellazioni รจ I destini generali , rilasciato il 28 febbraio 2014 di cui viene diffuso anche un videoclip animato diretto da Michele Bernardi e interpretato da Alice Guazzotti. [22] Altri lavori [ modifica | modifica sorgente ] Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi Vasco_Brondi#Altri_lavori . Vasco Brondi ha anche intrapreso la carriera letteraria. Il 13 ottobre 2009 รจ uscito per la casa editrice Baldini Castoldi Dalai il libro di Vasco Brondi " Cosa racconteremo di questi cazzo di anni zero ", che raccoglie i post del suo blog e altro materiale. Nel 2012 scrive i testi della graphic novel Come le strisce che lasciano gli aerei illustrata da Andrea Bruno e pubblicata il 1 ottobre dello stesso anno da Coconino Press / Fandango [23] . Nome [ modifica | modifica sorgente ] Il nome si riferisce alle illuminazioni dell' ex polo industriale Montedison della cittร  natale del cantautore, Ferrara . In proposito afferma: "non mi interessava dare il mio nome di battesimo, ma trovarne uno che in qualche modo caratterizzasse giร  i pezzi dando loro uno sfondo" [24] e ancora "Piรน che la centrale elettrica in sรฉ sono queste luci. Forse mi piaceva come immagine, quello che era. Mi piace questo fatto della Montedison che se chiedi anche alla maggior parte dei nostri concittadini nessuno sa bene cosa facciano lรฌ dentro, a meno che proprio non ci lavorino. Quindi รจ questa entitร  Montedison che mi piaceva evocare, e soprattutto le luci della Montedison in quel fumo che esce, questa attrazione serale che spesso รจ l'unica che c'รจ in cittร ." quest'ultima riflessione รจ evidente nel testo di Piromani ( andiamo vedere le luci della centrale elettrica/andiamo a vedere le luci della centrale a turbogas )

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Le luci della centrale elettrica :

Le luci della centrale elettrica รจ il progetto musicale, nato nel 2007 , del cantautore ferrarese Vasco Brondi . Biografia [ modifica | modifica sorgente ] Esordi [ modifica | modifica sorgente ] Vasco Brondi esordisce come cantautore nel 2007 con il nome Le luci della centrale elettrica , autoproducendo una demo dal titolo omonimo ( Le luci della centrale elettrica ), che riceve buoni riscontri di critica. Nel maggio 2008 ha pubblicato il suo album d'esordio Canzoni da spiaggia deturpata , prodotto da Giorgio Canali ( CCCP , CSI , PGR , Rossofuoco ), che riprende alcune canzoni dal precedente lavoro. La collaborazione con Canali nasce da un incontro avvenuto durante un concerto degli Zen Circus , di cui Le luci della centrale elettrica faceva da supporter. Il disco ha ricevuto un ottimo riscontro di pubblico e critica e ha in copertina un'opera dell'illustratore Gipi . L'album vince anche la la Targa Tenco 2008 come Miglior Opera Prima cantautorale dell'anno. Il tour d'esordio costruito da Virus Concerti, ha contato quasi 200 date in tutta Italia e si รจ concluso al teatro Ariosto di Reggio Emilia , con la seguente formazione sul palco: Vasco Brondi (chitarra e voce), Giorgio Canali (chitarra elettrica e voce), Daniela Savoldi (violoncello), Rodrigo D'Erasmo (violino), Davide Toffolo (disegni dal vivo). Il progetto Le luci della centrale elettrica diventa un laboratorio creativo e nel corso del tour si affiancano a Vasco Brondi alcuni dei musicisti piรน importanti del panorama italiano: da Enrico Gabrielli ( Mariposa ) a Rodrigo D'Erasmo ( Afterhours ), da Alessandro โ€œAssoโ€ Stefana a Stefano Pilia ( Massimo Volume ). Nel 2008, oltre alla Targa Tenco, il disco si aggiudica il Premio FIMI , il premio MEI , il Premio Musica & Dischi e il Premio Fuori dal Mucchio della storica rivista di musica Il Mucchio Selvaggio . Tra il 2007 e il 2010 inoltre, Brondi apre i concerti di artisti del calibro di Subsonica , Blonde Redhead , Notwist e Vinicio Capossela . รˆ stato ospite speciale in cinque concerti diversi dello spettacolo teatrale degli Afterhours . Sempre come ospite ha partecipato alla serata Rilettura musicata di Camere separate di Tondelli , organizzata da Susanna Tartaro di Rai Radio 3 Fahrenheit al Palazzo delle Esposizioni di Roma , allo spettacolo โ€œLe cittร  viste dal bassoโ€ dei Perturbazione , alla serata tributo a Fabrizio De Andrรฉ organizzata da Rai Radio 1 . Inoltre la canzone Per combattere l'acne viene scelta per la colonna sonora dei titoli di coda del film Fuga dal call center di Federico Rizzo . Secondo album [ modifica | modifica sorgente ] Il 9 novembre del 2010 Vasco Brondi ha pubblicato il suo secondo album Per ora noi la chiameremo felicitร  anticipato il 19 ottobre dal video del primo singolo estratto, Cara catastrofe ; mentre il secondo estratto รจ Quando tornerai dall'estero . Subito dopo inizia il tour teatrale che vede Le luci della centrale elettrica protagonista sui palchi di sei teatri di Roma , Firenze , Verona , Milano , Bari e Ferrara . A gennaio del 2011 inizia il tour dei club che parte con quattro sold-out consecutivi. Il disco entra al 24ยบ posto nella classifica FIMI . Alla fine del 2010 Rolling Stone Italia inserisce Canzoni da spiaggia deturpata al sesto posto tra i venticinque migliori dischi del decennio, primo tra gli italiani. Anche Rumore lo segnala tra i migliori dischi degli anni duemila collocandolo al 93ยบ posto.Nell'aprile del 2011 Lorenzo "Jovanotti" Cherubini vuole Le luci della centrale elettrica come opener del suo Ora in Tour , che ha preso il via il 16 aprile da Rimini e che porta il cantante ad esibirsi ogni sera davanti a migliaia di persone. Colonna sonora ed EP [ modifica | modifica sorgente ] Nello stesso periodo il regista Daniele Gaglianone chiede a Brondi una canzone da inserire nella colonna sonora e nei titoli di coda del suo film Ruggine , che annovera tra i protagonisti Stefano Accorsi , Valeria Solarino e Valerio Mastandrea . Nel luglio 2011 lo scrittore e giornalista Marco Lodoli , pubblica un articolo su Il Venerdรฌ di Repubblica nel quale paragona Vasco Brondi a Francesco De Gregori e proprio quest'ultimo vuole l'artista ferrarese con sรฉ sul palco del Traffic Festival di Torino , dove gli concede l'onore di chiudere il concerto con una versione inedita di Viva l'Italia , arrangiata dallo stesso Vasco Brondi per l'occasione. Nel 2011 viene pubblicato il brano Un campo lungo cinematografico , colonna sonora del film Ruggine di Daniele Gaglianone . La voce di Rachele Bastreghi dei Baustelle รจ udibile nei cori . Il 2 dicembre 2011 esce l' EP C'eravamo abbastanza amati in allegato al numero di dicembre della rivista XL Repubblica . [19] Questo EP contiene il brano Un campo lungo cinematografico , tre cover di altrettanti brani, una versione alternativa di L'amore ai tempi dei licenziamenti dei metalmeccanici chiamata versione con vista dai tetti e due brani registrati live ( Piromani con Rachele Bastreghi e Oceano di gomma , cover degli Afterhours , con Manuel Agnelli ). Costellazioni [ modifica | modifica sorgente ] Nel settembre 2013 Vasco Brondi inizia a lavorare su un nuovo disco assieme a Federico Dragogna dei Ministri . Nel dicembre seguente comunica il 4 marzo 2014 come data di rilascio del terzo album in studio. Viene poi annunciato il titolo che รจ Costellazioni . Nel frattempo partecipa alla riedizione dell'album Hai paura del buio? degli Afterhours , collaborando al rifacimento del brano Simbiosi insieme a Der Maurer . Il primo singolo estratto da Costellazioni รจ I destini generali , rilasciato il 28 febbraio 2014 di cui viene diffuso anche un videoclip animato diretto da Michele Bernardi e interpretato da Alice Guazzotti. [22] Altri lavori [ modifica | modifica sorgente ] Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi Vasco_Brondi#Altri_lavori . Vasco Brondi ha anche intrapreso la carriera letteraria. Il 13 ottobre 2009 รจ uscito per la casa editrice Baldini Castoldi Dalai il libro di Vasco Brondi " Cosa racconteremo di questi cazzo di anni zero ", che raccoglie i post del suo blog e altro materiale. Nel 2012 scrive i testi della graphic novel Come le strisce che lasciano gli aerei illustrata da Andrea Bruno e pubblicata il 1 ottobre dello stesso anno da Coconino Press / Fandango [23] . Nome [ modifica | modifica sorgente ] Il nome si riferisce alle illuminazioni dell' ex polo industriale Montedison della cittร  natale del cantautore, Ferrara . In proposito afferma: "non mi interessava dare il mio nome di battesimo, ma trovarne uno che in qualche modo caratterizzasse giร  i pezzi dando loro uno sfondo" [24] e ancora "Piรน che la centrale elettrica in sรฉ sono queste luci. Forse mi piaceva come immagine, quello che era. Mi piace questo fatto della Montedison che se chiedi anche alla maggior parte dei nostri concittadini nessuno sa bene cosa facciano lรฌ dentro, a meno che proprio non ci lavorino. Quindi รจ questa entitร  Montedison che mi piaceva evocare, e soprattutto le luci della Montedison in quel fumo che esce, questa attrazione serale che spesso รจ l'unica che c'รจ in cittร ." quest'ultima riflessione รจ evidente nel testo di Piromani ( andiamo vedere le luci della centrale elettrica/andiamo a vedere le luci della centrale a turbogas )

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